
La notizia era già nell' aria da giorni, da quando Hanefi era stato arrestato con l' accusa di aver avuto un ruolo nel rapimento Mastrogiacomo.

"Dopo le vergognose affermazioni di Amrullah Saleh, responsabile dei Servizi di Sicurezza afgani, che in una intervista a un quotidiano italiano ha definito Emergency una organizzazione che 'fiancheggia i terroristi e persino gli uomini di Al Qaeda in Afghanistan', facciamo appello ai tanti cittadini afgani che hanno conosciuto il lavoro di Emergency nei Centri Chirurgici di Anabah, di Kabul, di Lashkargah, nel Centro medico e di Maternità del Panjsheer, nelle 25 Cliniche e Posti di Pronto Soccorso, nelle 6 cliniche all'interno delle prigioni", si legge nel comunicato dell'ong guidata da Gino Strada.
"Dal 1999 le strutture sanitarie di Emergency hanno fornito assistenza gratuita e di alto livello a oltre 1.400.000 cittadini afgani" si spiega ancora. "Facciamo appello a loro, alle loro famiglie, ai cittadini dell'Afghanistan perché si uniscano a noi nel ricordare il carattere umanitario e neutrale del lavoro di Emergency, volto a fornire cure a tutti, senza discriminazione politica, etnica, di genere, religiosa".
Il governo afgano, si aggiunge nel comunicato, "sta invece ricorrendo a ogni mezzo perché Emergency lasci l'Afghanistan: non solo con le terroristiche dichiarazioni di Amrullah Saleh, ma anche attraverso la scandalosa e immotivata detenzione del capo del personale dell'ospedale di Emergency a Lashkargah, Rahmatullah Hanefi, che a nome di Emergency ha messo a rischio la propria vita per salvare quella altrui".
"Dal 1999 le strutture sanitarie di Emergency hanno fornito assistenza gratuita e di alto livello a oltre 1.400.000 cittadini afgani" si spiega ancora. "Facciamo appello a loro, alle loro famiglie, ai cittadini dell'Afghanistan perché si uniscano a noi nel ricordare il carattere umanitario e neutrale del lavoro di Emergency, volto a fornire cure a tutti, senza discriminazione politica, etnica, di genere, religiosa".
Il governo afgano, si aggiunge nel comunicato, "sta invece ricorrendo a ogni mezzo perché Emergency lasci l'Afghanistan: non solo con le terroristiche dichiarazioni di Amrullah Saleh, ma anche attraverso la scandalosa e immotivata detenzione del capo del personale dell'ospedale di Emergency a Lashkargah, Rahmatullah Hanefi, che a nome di Emergency ha messo a rischio la propria vita per salvare quella altrui".
Il sito Peacereporter, tra l'altro, riporta anche che ieri il personale di Emergency dislocato in vari località dell'Afghanistan era stato convocato a Kabul per poter "discutere la situazione e, anche, per decidere provvedimenti a garanzia dell'incolumità degli operatori dell'ospedale di Lashkargah, il più esposto in questi giorni a rischi".
La situazione è molto tesa nei rapporti non solo tra Kabul e Strada, ma anche tra l' Emergency e Montecitorio dopo le affermazioni dei giorni scorsi del fondatore dell' ong su Prodi.

Sosteniamo tutti quelli che mettono a rischio la propria sicurezza per gli altri, sosteniamo la popolazione afgana con la speranza che chi di dovere prenda le decisioni giuste, e libere da ogni altro interesse, affinchè la situazione possa, relativamente, normalizzarsi.
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